lunedì 3 agosto 2009

Adesione in Marocco di un membro influente del polisario ed il suo appello ai sahraoui di aderire alla madrepatria












Adesione in Marocco di un membro influente del polisario ed il suo appello ai sahraoui di aderire alla madrepatria
01/08/2009


Un membro influente del polisario che è fra i fondatori del movimento separatista e che occupava finoal suo ritorno alla madre-patria, le funzioni di ministro-consulente alla presidenza del cosiddetto RASD, hanno riacquistato il Marocco, che peggiora i dissensi interni nelle file dei separatisti.

Indigeno di Dakhla nel 1951, Ahmeddou Souilem, che è originario della tribù Ouled Dlim Tagaddi, risponde così all'appello reale " la patria è clemente e misericordiosa" di fuoco SM il re Hassan II, essendo convinto che l'offerta d'autonomia per le province del Sud-Est l'unica soluzione per liberare le popolazioni sequestrate nei campi di Tindouf del calvario nel quale sono immerse da oltre tre decenni.

Figlio di fuoco Souilem Ould Abdallah, un cheikh influisce del Ouled Dlim che è stato d'altra parte l'ex-sindaco di Dakhla sotto l'amministrazione spagnola, ha fatto i suoi studi primari e secondari a Dakhla, prima dell'essere reclutato dall'amministrazione spagnola in qualità di assistente amministrativo e cheikh della sua tribù, posti che ha occupato fino al 1975, data nella quale ha ricongiunto i separatisti del Polisario.

Membro fondatore del Polisario ed indigeno del Sahara sotto la sovranità spagnola, Ahmeddou Souilem ha occupato di importanti funzioni nell'ambito del movimento separatista, una promozione legata direttamente al prestigio della sua famiglia.

È stato così membro del Comitato delle relazioni estere dell'ufficio politico, quindi in seguito rappresentante del Polisario in Guinea-Bissau, a Panama, in Angola ed in Iran, prima dell'essere designato responsabile del dipartimento caricato degli " coloni sahraoui in Mauritania".

Ha anche rappresentato i separatisti nell'ambito dell'ex-commissione d'identificazione del Minurso, che si è riunito in particolare a Dakhla, in marzo 1995.

Il si è tolto il marchio della direzione del polisario, al giorno dopo del decimo congresso (1999), dopo che ha manifestato il suo disaccordo con la strategia adottata da Mohamed Abdelaziz a riguardo della cartella del Sahara marocchino.

Avendo integrato un movimento dell'opposizione a Mohamed Abdelaziz, lascia i campi di Tindouf per installarsi nella regione di Mijek, zona situata della linea di difesa al Sahara marocchino.

Nell'ottobre 2003, all'occasione del undecisimo congresso, reintegra la direzione del polisario ed è nominato ministro-consulente alla presidenza del RASD.

È stato ricondotto nelle sue funzioni nel 2007, in occasione del congresso seguente, con per missione di gestire le relazioni con i paesi arabi.




Fonti:

Il portale politico del Sahara occidentale:
www.corcas.com

Il portale del Sahara occidentale:
www.sahara-online.net

Il portale della cultura hassani:
www.sahara-culture.com

Il portale dello sviluppo economico nelle regione del sahara occidentale:
www.sahara-developpement.com

Il portale dello sviluppo sociale nella regione del sahara occidentale:
www.sahara-social.com

Il portale delle città del sahara occidentale:
www.sahara-villes.com